La chiesa di San Giovanni Battista è un’importante testimonianza storica e architettonica della cittadina friulana. Costruita nella seconda metà del Trecento, era annessa all’adiacente convento agostiniano fino al 1770.
Purtroppo, la chiesa venne distrutta dal terremoto del 1976 ed i suoi resti sono stati volutamente conservati come monito e memoria della tragedia.
Ancora oggi, le rovine della chiesa si ergono come un simbolo della forza e della resilienza del popolo friulano. La sua facciata, seppur lacerata dal sisma, conserva ancora alcuni elementi pregevoli, come il portale d’ingresso ed il rosone.
All’interno, tra le macerie, si possono ammirare i resti di affreschi e decorazioni che un tempo arricchivano l’edificio.
Della chiesa sono stati recuperati diversi elementi architettonici e diverse opere mobili tra cui il famoso altare ligneo secentesco, alcune pale d’altare del sec. XVII e diversi frammenti della statua in arenaria della Madonna col Bambino del primo Quattrocento.
La chiesa oggi, pur nella sua condizione di rudere, rappresenta un luogo di grande suggestione e valore storico.
FDM
