Facente parte dell’ultima cinta muraria, la Torre di Porta Villalta è forse fra gli esempi rimasti (Porta Manin e Porta Aquileia) quello più integro.
Per volere del Maggior Consiglio fu innalzata nel 1436 e terminata nel 1440 con l’aspetto di una vera fortificazione: sul lato rivolto all’esterno si presentava con un muro dotato di feritoie e caditoie per la difesa; il lato interno come di consueto era aperto.
Oggi questa parte risulta murata perchè dal secolo XVII si consentì l’abitazione dell’edificio alle famiglie dei custodi che si succedettero fino al XVIII secolo.
Le sorti della Torre furono più volte minacciate in tempi recenti, e l’episodio più inconsueto risale alla fine del XIX secolo quando si accese un dibattito cittadino sull’opportunità di abbattere la costruzione ormai in cattivo stato.
Sede della Società Friulana di Archeologia, la torre contiene al suo interno, oltre ad un laboratorio di restauro e ad una piccola biblioteca.
Bibliografia:
– AA.VV. La Torre di Porta Villalta, SFA 2019 – Pubblicazione curata da Maurizio Buora e da Alessandra Gargiulo per la Società Friulana di Archeologia odv, con contributi di:
– Federico Bulfone Gransinigh, Torre di Porta Villalta: memoria storica e riferimento urbano,
– Paolo Casadio, Torre di Porta Villalta: testimonianze di interesse artistico,
– Maurizio Buora, L’iscrizione udinese di Porta Villalta, Giovanni Emo e Marco Antonio Sabellico,
– Domenico Pittino, Il restauro della Torre di Porta Villalta,
– Massimo Braini, Fotogrammetria della Torre e suo inserimento nel contesto urbanizzato,
– Alessandra Gargiulo, Torre di Porta Villalta oggi.
Info:
Torre di porta Villalta – Via Micesio, 2 – 33100 Udine (UD)
sfaud@archeofriuli.it
