Secondo Mario Brozzi, attraverso le caratteristiche dell’abitato e i reperti rinvenuti (urna cineraria romana frammentata e mancante di coperchio, quattordici monete romane, due monete di età patriarcale, nove monete della Repubblica di Venezia, un sigillo del Vescovo di Caorle e alcuni cocci di ceramica veneziana del XIV-XV secolo), non era da escludere il fatto che il luogo potesse aver ospitato un piccolo castrum o una sede romana a cui nell’alto medioevo subentrò una curtis longobarda.
Nel 1192 è già ricordata come parrocchia dipendente dal Capitolo di Cividale.
Corte Vecchia apparteneva ai signori di Soffumbergo, giurisdicenti dell’omonimo castello e che possedevano anche la casaforte di Campeglio.
Successivamente la Corte di Prestento passò ai cividalesi Canale che nel XVI secolo fabbricarono Corte Nuova (sede di soggiorno durante la buona stagione).
Ancora oggi sono visibili delle tracce murarie più antiche ed è sede dell’Agriturismo Te Cort da Rino.
Bibliografia:
– Miotti T. 1988, Le giurisdizioni del Friuli orientale e la Contea di Gorizia, volume III, pp. 162-166;
– agriturismotecort.it
Info:
Via Ippolito Nievo 5, 33040 Torreano UD
Orario apertura agriturismo: dal 1° Marzo Al 31 Dicembre: Venerdì, Sabato, Domenica e Festività infrasettimanali.
Quando l’agriturismo è chiuso Corte Vecchia si può osservare dall’esterno.
0432 715571; 3349142808; tecort@alice.it
Autore: Valentina Flapp
Immagine tratta da torreano.net
