Chiesetta campestre dedicata a S. Antonio protettore degli animali, fu un tempo la chiesa del villaggio di San Vidotto, piccolo borgo di origine romana, distrutto nel 1477 dai Turchi.
La chiesetta attuale risale al XVIII secolo. Presenta aula rettangolare e abside quadrata con volte a crociera. La semplice facciata è caratterizzata da un tettuccio posticcio collocato sopra la porta d’ingresso su cui è dipinto un affresco di Giovanni Toneatto, eseguito sulla base del precedente di Antonio Senci. Sul tetto c’è la bifora campanaria.
Fino a qualche anno fa erano visibili gli affreschi settecenteschi realizzati da Pietro Venier.
Tuttora si conservano gradevoli ex voto della passata devozione al Santo.
Una targa ricorda l’ultimo restauro, dopo il terremoto del 1976, ad opera del Gruppo Alpini di Flambro.

Info:
via S. Antonio – Flambro – Talmassons – UD

Bibliografia:
E. Dentesano, M. Salvalaggio, Flambri lis ladrîs, Ed. La Bassa, 1998.
Marchetti, Le chiesette votive del Friuli, Società Filologica Friulana, 1992
Ermanno Dentesano, San Vidotto. Un paese scomparso, Latisana, «La Bassa», XXIII (2001), 42 (giugno), pp. 7–39

Per arrivarci: Imboccata Via S. Antonio, che si apre a sinistra della Chiesa parrocchiale di Talmassons, nel centro del paese, si prosegue su strada campestre per circa un chilometro e mezzo.
Per orari rivolgersi al sacrestano della chiesa parrocchiale di Flambro, via Cortina, 16 Telefono 0432 766652

Vedi il video in lingua friulana realizzato da Vigji Dal Piçul: vai a >>>>>>>>>>>>

Vedi anche: >>>>>>>>>>>

Vedi anche: San Vidotto

Periodo Storico: Basso Medioevo
Localizzazione Geografica
Visualizzazione delle schede relative a contesti archeologici visibili nell'arco di 5 km dalla località di partenza