Insediamento rustico:
Mappa Catastale: Foglio 27 Particella 24 – I.G.M. F. 24 II N-E – Foglio C.T.R. 065073 N. 5108830 E. 2355730
Conformazione ed uso del terreno: Pianeggiante, ad uso agricolo
Condizione giuridica: Proprietà privata
Viabilità: Sulla strada Tauriano-Istrago

Descrizione: Nella zona è stata delimitata un’area di frammenti molto sparsi di tegole e mattoni riferibili ad epoca romana. E’ presumibile la presenza di un insediamento rustico di discrete dimensioni.  I materiali rinvenuti farebbero supporre una frequentazione del sito dal II al IV secolo.
Ritrovamenti: Nel luogo sono stati recuperati, tra l’altro, una statuina bronzea, due monete ed un peso di piombo. La statuina in bronzo, frammentaria, rappresenta una Venere nuda, stante, con la gamba sinistra diritta e la destra (mancante) forse flessa e avanzata. Il braccio sinistro è piegato e la mano è aperta. Il corpo è molto allungato e i sensi poco rilevati. I capelli sono raccolti a crocchia e due trecce ricadono sulle spalle. La statuina, alta 7,2 cm, è datata al II sec. d.C.

Necropoli:
Mappa Catastale: Foglio 27 Particella 4 – I.G.M. F. 24 II N-E – Foglio C.T.R. 065072 N 5109060 E 2355900
Conformazione ed uso del terreno: Pianeggiante, ad uso agricolo
Condizione giuridica: Proprietà privata
Viabilità: All’altezza del numero civico 2 di Via Arba.

Descrizione: All’interno di un’area piuttosto limitata di spargimento sono state notate chiazze di frammenti di tegole e coppi di epoca romana. Il tipo di reperti e le notizie relative al rinvenimento di ossa fanno supporre, verosimilmente, la presenza di una ridotta area cimiteriale, forse con tombe alla cappuccina, da riferire molto probabilmente al vicino insediamento. In base ai reperti è possibile indicare una frequentazione dell’area dal I al IV secolo a.C:
Ritrovamenti: Nella zona sono stati rinvenuti oggetti in bronzo e ferro, monete, materiale architettonico ed ossa. Tra gli oggetti ad uso personale una fibbia frammentaria in bronzo, priva dell’ago, costituita da una verga semicircolare con peduncoli arricciati, ai quali sono raccordati due piccoli anelli paralleli (3,5 x 4,5 x 0,5 cm) databile tra il I e il II secolo d.C. Tra il materiale architettonico un mattone semicircolare bollato.

Luogo di conservazione: Antiquarium di Tesis di Vivaro

Fonti:
– Comune di Spilimbergo. Biblioteca Civica. AA.VV. Ricerche storico-archeologiche nello Spilimberghese. Comune di Spilimbergo 1986 (Quaderni spilimberghesi; 2).
– Silva Ahumada, Testa Antonella (a cura di) L’Antiquarium di Tesis di Vivaro Collana: Archeologia dell’Alto Pordenonese 1, Comunità Montana Meduna-Cellina, 1991.

Autore e Immagini: Marina Celegon.

Periodo Storico: Età Romana
Localizzazione Geografica
Visualizzazione delle schede relative a contesti archeologici visibili nell'arco di 5 km dalla località di partenza