Il Monte San Leonardo domina con la sua quota di quasi 400 metri le alture circostanti e si caratterizza per un’ampia visibilità in tutte le direzioni. Il parcellare tiene conto della strutturazione del complesso sistema difensivo che delimitava la parte sommitale, di forma allungata senza grandi cambiamenti di altimetria.
Agli inizi del Novecento Carlo Marchesetti sottolineò la particolare rilevanza dell’abitato con questa descrizione: “Uno dei castellieri più rimarchevoli e per costruzione e per la sua posizione elevata (401 metri), d’onde si gode una vista libera da ogni lato, è quello di S. Leonardo al disopra di Samatorza. Un vallo robusto circonda per 260 metri l’apice del monte, cui si annoda la cinta esterna, che si distende per 600 metri intorno al dosso sottostante. Questa cinta presenta inoltre due valli trasversali, venendo l’area rinchiusa divisa per tal modo in tre parti. Sul punto culminante scorgonsi le rovine dell’antica cappella dedicata al santo, d’onde il monte trasse il suo nome. I ripiani entro le cinte sono ben conservati e constano di terriccio nerissimo con numerosi cocci, tra i quali non rari gli anelli di argilla”.
Le macerie del circuito difensivo, ben riconoscibili tra la vegetazione carsica, si incontrano anche lungo il sentiero n. 10 che raggiunge la cima e si conserva una buona leggibilità dei ripiani abitativi, oggi radure prative, indagati tramite sondaggi di scavo. Sensibili dal punto di vista archeologico sono due grotte che si aprono nell’area del castelliere: una situata subito sotto la cinta esterna con attestazioni del paleolitico medio (caverna del Monte San Leonardo-Pejca, VG 863-Grotta San Leonardo I), l’altra ubicata all’interno della cinta più esterna (caverna del Monte San Leonardo-Pejca, VG 4484-Grotta San Leonardo II).
Sulla sommità si trovano i resti dell’omonima chiesetta, menzionata per la prima volta su un documento del XVI secolo ma fatta risalire ad età medievale.

Cronologia: media età del bronzo; età del ferro.

Bibliografia:
– Marchesetti 1903, p. 37; Cannarella 1981, p. 258; Karoušková Soper 1984, p. 97; Flego, Rupel 1993, pp. 101-106 (con bibliografia).

Fonte: www.simfvg.it

Periodo Storico: Protostoria
Localizzazione Geografica
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