Nel 1949, durante i lavori per la canalizzazione del torrente Lini-Corno a nord est di San Daniele, si rinvennero, in località Soprapaludo o Stradone Paludo, otto ferri da cavallo, una punta di lancia con lungo bossolo tronco conico ed una fibula in bronzo del tipo Zwiebelknopfibel , ora presso il Museo Civico di Udine (Inv. nn. 1216-1224).
La tipologia dei reperti, ed in particolare la fibula, databile tra la fine del III e la prima metà del V d.C., rimandano ad un contesto militare.
Sempre all’epoca dei lavori fu possibile osservare, ad una profondità di 1,50 m, un tratto di strada glareata (realizzata con strati di ghiaia, terra e acciottolato) orientata presumibilmente est-ovest; il segmento fu interpretato come un raccordo secondario alla via Concordia-Norico.
Bibliografia:
Someda De Marco 1955, pp. 10-11, con foto; Brozzi 1978, pp. 37-38, Lopreato 1978, p. 318; Tagliaferri 1986, p. 55, SD 438.
Fonte: Il territorio di San Daniele in epoca romana : il punto sulle conoscenze, di Tiziana Cividini, in: San Denêl, vol. 1, p. 219-250, 2004
