Lavori condotti nel 1993 per la costruzione del ponte sulla SP7 a sud di Fraforeano portarono all’individuazione di tegole romane reimpiegate in una struttura di epoca postantica (Benvenuto Castellarin).
Inoltre, alla profondità di 4,10 m. fu riconosciuto in sezione un antico livello di frequentazione, costituito da una fascia di frammenti di laterizi immersi in terreno più scuro.
La grande profondità a cui si trovano i resti archeologici è dovuta agli spessi depositi alluvionali determinati dalle trasformazioni idrografiche che hanno interessato la zona.
Le labili tracce osservate nella sezione potrebbero essere in relazione con il passaggio della strada romana, accertata più a est (loc. Infan Ultin), che dal guado di Chiarmacis sul fiume Stella conduceva verso il Tagliamento (Prenc 1999, p. 90, ripreso da Prenc 2013, pp. 35 e 112).
Il luogo del rinvenimento dista poco meno di 300 metri dall’ancona devozionale di Santa Sabida, probabilmente sorta in corrispondenza di un punto di transito o di un incrocio stradale.

Fonte:
– Tiziana Cividini, Paola Maggi, Presenze romane nel territorio del Medio Friuli, 15 Ronchis, Fraforeano, loc. Punt di Clap, pag. 75, PIC 2002.

Periodo Storico: Età Romana
Localizzazione Geografica
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