Il sisma del 1976 ha distrutto la precedente chiesa (secc. X-XI) rintracciata dagli scavi archeologici e che era stata ricostruita ed ampliata nel 1391. Altra ricostruzione avvenne nel XVI secolo.
Edificio ad aula rettangolare, orientato, con sedime leggermente rialzato rispetto al piano di campagna; presbiterio rettangolare di quota maggiore e più stretto dell’aula con annessa a settentrione la torre campanaria e in asse il basso edificio della sacrestia.
Prospetto a capanna con portale in pietra con stipiti e architrave modanati tra due finestre quadrotte con cornici in pietra e soprastante lunetta dipinta.
Decorazione perimetrale nel sottogronda a dentelli di mattoni.
Interno con soffitto a vista in capriate e arcarecci lignei e tavelline in cotto. Nella parete settentrionale in prossimità dell’ingresso una finestra ed in prossimità del presbiterio la porta secondaria; a meridione due finestre rettangolari.
Alle pareti quattro pannelli con lacerti di affreschi.
Presbiterio a parete di fondo piana, rialzato di due gradini, prospetta tramite arcosanto ogivale; soffitto a crociera, una finestra rettangolare a settentrione; accesso alla sacrestia a destra dell’altare. Pavimentazione in piastrelle quadrate di cotto, a losanga nelle due partizioni laterali, ortogonali nella corsia centrale.

Fonte:
http://www.chieseitaliane.chiesacattolica.it

Periodo Storico: Basso Medioevo
Localizzazione Geografica
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