Posta a cavallo tra le valli dei torrenti Judrio e Chiarò, la chiesa ha origini molto antiche, di poco posteriori all’anno mille, ma l’attuale edificio è della prima metà del Quattrocento.
Un bell’arco trionfale in pietra introduce al presbiterio poligonale con volta a vele.
Notevoli affreschi decorano la volta e le pareti del presbiterio, nonché la facciata dell’arco trionfale con scene di Caino e Abele e sotto di S. Cristoforo e San Rocco.
chiazzaccoIl ciclo del soffitto del coro si compone di 18 figure, tra cui dominano quelle a mezzo busto di sei sante con i simboli del martirio. Una vela contiene due angeli con i simboli della passione, l’altra due angeli oranti.
Sotto il portico, sulla facciata della chiesa, si intravede San Cristoforo. Questi affreschi sono importanti perché testimoniano il legame artistico della Slavia Friulana con la Slovenia, essendo opera dello stesso maestro che dipinse la chiesa di San Michele sopra Ozeljan, nella valle del Vipacco.

Fonte: www.chiesettevotive.it

Periodo Storico: Basso Medioevo
Localizzazione Geografica
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