Non si hanno notizie storiche della centa di Carpeneto, tuttavia la sua esistenza sembra essere comprovata da un Liber Instrumentorum datato 28 settembre 1471 e trascritto nella prima metà del secolo XVIII.
Nel 1931 una fossa profonda circondava il cimitero. Infatti, ad oggi l’area della struttura difensiva ha assunto una funziona cimiteriale. “A metà del cimitero si scavarono con difficoltà le fosse, causa alcune fondamenta in murature ivi mascherate… Vicino ai due cipressi esisteva una torre” (Zotti, 1931).
Al centro del cimitero si trova la chiesetta trecentesca dedicata a San Michele. Il cimitero è circondato da un muro recente, che forse copre in parte le vestigia più antiche.
Il fossato sopravvive ancora in alcuni tratti, ed è profondo 4-5 m. Secondo quanto riportava L. Quarina, oltre al fossato ancora in parte visibile ne esisteva un altro, più esterno.
Fonte: www.ipac.regione.fvg.it
Frutto di ricognizioni effettuate a Carpeneto ovest, tra il 1982 ed il 1983, è il rinvenimento di un peso ad anforetta a volute multiple della dimensione di cm. 8,8 in alt e 3,5 di diametro; peso gr. 312,5, conservato presso i Musei Civici di Udine (Inv. 222.615). Il peso presenta una decorazione elaborata a volute nella parte superiore ed un solo foro nella sommità. E’ inoltre costituito da scanalature in corrispondenza del collo e nella parte inferiore a delimitazione dell’innesto del puntale globulare.
Bibliografia: A. Candussio, in Sot la Nape 4 1985, pp. 43-44.
