La struttura è ubicata poche decine di metri ad ovest del cosiddetto pontile a T, presso lo stabilimento balneare della Polizia, in corrispondenza della casa, ora abbandonata ma un tempo abitata dalla famiglia Fontanot, soprannominata “baretini”, da cui ha preso il nome l’area (“ai baretini”).
Si tratta di un allineamento di blocchi in arenaria giustapposti, di cui a tratti si scorgono i due fili, lungo 20 m circa e orientato N-S. Esso corre perpendicolarmente lungo la stretta spiaggia e continua in mare, incontrando, a 22 m da riva, una struttura perpendicolare costituita da una gettata di blocchi, in buona parte paralellelepipedi e di grandi dimensioni, che forma una sorta di terrazzo di forma sub-rettangolare (è parallelo alla costa e ne ripete il profilo leggermente curvilineo).
La superficie di quest’area è di circa m 70 (asse E-O parallelo alla costa) x 15 (ampiezza N-S). La profondità dell’area varia da m – 1.00 a – 5 circa s.l.m. La “densità” dei blocchi è particolarmente elevata all’altezza dell’allineamento perpendicolare alla costa.
Fonte: www.ipac.regione.fvg.it
