Nel 1984 fu rilevata la presenza di laterizi e ciottoli su terreno arativo.
In seguito a ricognizioni sistematiche è stato possibile recuperare nel corso degli anni un numero di reperti tale da configurare l’esistenza di una struttura abitativa di medie dimensioni, collocata in prossimità di una stradina campestre orientata secondo i moduli della centuriazione aquileiese.
Materiale rivenuto: tessere musive; ceramica comune grezza e depurata; anfore di produzione adriatica e africana; monete; oggetti in bronzo e ferro; pesi da bilancia.
Datazione materiale: tra le monete si contano due assi unciali, un quinario di Q. Titius (90 a.C.) e un dupondio di Asinius Gallus (15 a.C.); prevalgono i pezzi di età altoilmperiale. La datazione delle anfore si colloca tra la fine del I d.C. e la seconda metà del III d.C. per il tipo “a fondo piatto”; interessante la presenza di anfore africane tipo Ostia LIX, attestata nei primi due secoli.
Conservazione materiale: in temporaneo deposito presso il Municipio di Mortegliano (per concessione al deposito della Soprintendenza ai B.A.A.A.A.S. del F.V.G.)

Bibliografia:
TAGLIAFERRI 1986, MO 1036, p. 260; CIVIDINI-MAGGI 1999, pp. 33-41.

Fonte:
– DVD – Terra di Castellieri – Archeologia e Territorio nel Medio Friuli – Sezione C – L’ età romana, SIAE – cre@ttiva 2004.

 

Periodo Storico: Età Romana
Localizzazione Geografica
Visualizzazione delle schede relative a contesti archeologici visibili nell'arco di 5 km dalla località di partenza