La cortina di Sant’Odorico compare nei documenti storici quando, il 25 Agosto 1410, il comune di Udine prese provvedimenti contro gli abitanti di Spilimbergo e alleati che avevano espugnato proprio quella cortina.
La cortina di Sant’Odorico si trovava in una posizione particolare: sorse infatti accanto alla sede del capitolo di Sant’Odorico, istituito dalla Curia di Salisburgo e gestito da monaci benedettini che, tra gli altri compiti, avevano quello di custodire il guado sul Tagliamento. L’abbazia era protetta da due fossati che non esistono più, e da una centa, di cui si intuisce appena l’andamento.
I muri della struttura difensiva si sono conservati per un’altezza di circa 2 m, restaurati e riempiti in alcuni punti. Tuttavia è ancora parzialmente leggibile la tessitura muraria originale, costituita da corsi regolari di ciottoli e malta con qualche frammento laterizio. La centa aveva un impianto circolare e sorgeva intorno alla chiesa, riadattatata nel ‘900 in stile neogotico (conserva, tuttavia, elementi delle fasi precedenti, tra i quali la cappella databile intorno al 1000).
Il campanile è stato ricostruito interamente.
La centa si trovava al centro del paese, senza essere sopraelevata rispetto al piano di campagna.

Fonte: www.ipac.regione.fvg.it

Periodo Storico: Basso Medioevo
Localizzazione Geografica
Visualizzazione delle schede relative a contesti archeologici visibili nell'arco di 5 km dalla località di partenza