friuli

Un’area che ha dimostrato di fornire molte indicazioni toponomastiche che fanno riferimento a strutture fortificate è quella di Fanna, dove il catasto restituisce i toponimi di due Torrat e una Motta.
Qui indagini scaturite dopo il 2003 hanno permesso di riconoscere sul territorio la corrispondenza tra i toponimi e i resti di due strutture fortificate ancora ben evidenti ricondotte a due apprestamenti che in alcuni documenti postmedievali sembravano appartenere ai signori di Polcenigo.
La struttura della Motta, invece, vicina al guado della Madonna di Strada, adiacente ad un torrente minore affluente del Colvera, è conservata solo per quanto riguarda l’elemento in terra e solo una indagine archeologica approfondita potrà comprendere quanta parte del rilievo sia naturale e quanta il frutto del lavoro umano.
Certo è che i siti dei due Torrat (Colbirlon e Mieli) hanno dimostrato la perfetta rispondenza tra l’indicazione toponomastica e la presenza di opere di difesa precedenti o diverse dai castelli basso medievali.

Fonte: I siti fortificati del Friuli nord-occidentale dalla tarda antichità al Medioevo e l’ipotesi di un Castrum a Tramonti di Sopra… di Moreno Baccichet, Laura Biasin, Massimiliano Francescutto, Simonetta Minguzzi

 

Periodo Storico: Basso Medioevo
Localizzazione Geografica
Visualizzazione delle schede relative a contesti archeologici visibili nell'arco di 5 km dalla località di partenza