Un castelliere protostorico in buono stato di conservazione + stato scoperto recentemente sul ciglione carsico, nel punto in cui esso scende a strapiombo nella parte sud orientale della Baia di Sistiana. La superficie dell’abitato è ricoperta da un bosco di pini.
Il castelliere è situato in una zona quasi pianeggiante (80,9 m.). L’accesso più facile è costituito dalla scalinata che si trova presso la chiesa di San Giuseppe, posta sulla sinistra della strada che porta alla Baia di Sistiana. Si sale per una cinquantina di metri e poi si imbocca sulla destra il sentiero che si inerpica su per la pendice boscosa.
L’abitato è di forma ellittica e si estende in direzione est ovest. La cinta difensiva è mancante sul lato occidentale, dove il castelliere era difeso naturalmente. Essa è appena riconoscibile sul lato settentrionale, ben conservata invece su qquelli orientale e meridionale.
La mancanzia di scavi archeologici e di ritrovamenti sporadici rende per ora impossibile una collocazione cronologica precisa dell’abitato in questione. Si può ritenere possibile che esso sorvegliasse il passaggio naturale tra la costa e l’interno dell’altipiano carsico e lo si può mettere in relazione con possibili traffici marittimi. In ogni caso esso rientra nel gruppo di castellieri di forma semicircolare situati sul ciglione carsico, partendo dalle foci del Timavo verso sud est.
Fonte:
Stanko Flego, Lidia Rupel. I Castellieri della Provincia di Trieste. Trieste 1993, p. 77-80
