Circa 600 m. a sud del paese di Slivia e 400 m. ad est del più noto castelliere di Slivia o C. Marchesetti, si trova su di una modesta altura (166,6) di nome Podgresc un altro castelliere, conosciuto con il nome di castelliere di Slivia II.
Vi si arriva per il sentiero che si dirama dalla strada Slivia – San Pelagio subito dopo il paese. L’abitato è raggiungibile anche dal vicino castelliere C. Marchesetti.
Il castelliere è circondato da una modesta cinta di forma ellittica, lunga circa 300 m. e larga 3 m.
Oltre alla consueta ceramica protostorica, si rivennero anche frammenti di terra sigillata africana del IV-V sec.d.C. ed un’anfora del I sec. a.C.
La presenza di reperti romani si spiega con il fatto che questa zona fu densamente popolata in epoca romana come testimoniato dal numero cospicui di siti archeologici evidenziati.
Il fatto che il castelliere C. Marchesetti si trovi nelle vicinanze può far pensare che i due abitati potessero essere collegati, benchè non sia chiaro il ruolo svolto da ognuno di essi. Tuttavia gli scarsi ritrovamenti e la modesta cinta muraria fanno supporre che il castelliere di Slivia II fosse stato abitato per un periodo di tempo relativamente breve ed in periodo più recente.
Fonte:
Stanko Flego, Lidia Rupel. I Castellieri della Provincia di Trieste. Trieste 1993, p. 81-82
