Da Slivia, lungo la provinciale per Aurisina, si stacca un sentiero, segnato con il n. 31, porta alle cave., zona dove si aprivano numerose cave per l’estrazione del marmo calcareo. Oggi le cave in attività sono ridotte a poche; tra queste la maggiore è ancora la Cava Romana che sfrutta un tipo di calcare puro al 99,8 per cento.
Trattasi di una delle maggiori cave europee a cielo aperto: un baratro profondo 110 metri.
Con le pietre provenienti da questa cava si sono costruiti i maggiori monumenti di Aquileia e Tergeste romane, nonchè di Roma e di altre città dell’impero.
Le cave di Aurisina sono in attività da oltre 2000 anni ed offrono ai visitatori un vero e proprio tesoro di storia, etnografia, evoluzione tecnica e geologia.
Il percorso di visita, lungo una strada sterrata, costeggia le pareti di calcare vicino al geosito omonimo e si avrà l’opportunità di osservare da vicino le tecniche di taglio ed estrazione, e scoprire le prospettive future di utilizzo.
Info:
Visita guidata tramite infopoint di Sistiana di PromoTurismoFvg
Email: info.sistiana@promoturismo.fvg.it
Tel: 040 299166 – Mob: 335 7374953
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