gramogliano

La Torre di Gramogliano si trova nella località omonima del comune di Corno di Rosazzo in provincia di Udine. Il sito, nel 1247, sembra essere stato citato in una controversia contro l’abbazia di Rosazzo e, pochi decenni dopo iniziarono ad essere nominati i signori di Gramogliano, protagonisti di frequenti fatti d’arme contro i signori di Manzano.
Nel 1292, infatti, i fratelli di Gramogliano vendettero la torre di Gramogliano a Giovanni di Zuccola per ragioni, molto probabilmente, politiche siccome Vecilio di Gramogliano, almeno dall’anno successivo, venne alle armi contro i signori di Manzano. Il Patriarca, così, attraverso Giovanni di Zuccola intervenne per mettere fine al dissidio e, nel 1299, i Vicari patriarcali dovettero intromettersi per frenare queste discordie.
La politica dei signori di Gramogliano, nel XIV secolo, subì una svolta: fino ad allora fedeli sudditi patriarcali, ora, invece, aderenti al Conte di Gorizia coadiuvarono delle imprese a danno del Patriarca. Per reversione il campo patriarcale si portò sotto il castello di Gramogliano dove vennero tagliate viti e distrutti i giardini.
Nel 1321, Nicolò del fu Ingelpretto di Gramogliano assieme a suo figlio, vendettero tutti i beni per 100 marche agli Elvistain, fatta eccezione di una torre che da tempo imprecisato era proprietà dei signori di Spilimpergo e poi donata al Conte di Gorizia. Nel 1353 i signori di Gramogliano dopo la vendita del castello sembra ne fossero rientrati in possesso, anche se solo temporaneamente, assediati dall’esercito del Patriarca (Nicolò di Lussemburgo), si arresero dando il castello al Patriarca che venne distrutto dopo tre giorni.
I Conti di Gorizia, affezionati a questo castello, presero la decisione nel 1376-1377 di ricostruirlo.
Il 28 Luglio del 1424 fu definitivamente preso dalla repubblica veneta che lo infeudò ai signori di Cucagna.
Le tante contese che ebbero per oggetto il castello, testimoniano che doveva avere dimensioni ragguardevoli ed essere dotato di possenti mezzi difensivi. La stessa posizione, vicina a Cividale, ne faceva un sito di alta valenza strategica.
Delle originarie cinque torri, oggi, ne rimane solamente una alta dodici metri e composta da ciottoli di fiume; inoltre sono presenti anche alcuni fabbricati che caratterizzavano il circuito fortificato.

Bibliografia:
– Miotti T. 1988, Le giurisdizioni del Friuli orientale e la Contea di Gorizia, volume III, pp. 258-261;
consorziocastelli.it
scoprifvg.it

Info:
Via Gramogliano, 27, 33040 Corno di Rosazzo UD, presso l’Azienda Agricola Visintini Andrea
http://www.vinivisintini.com/ +390432755813

Autore: Valentina Flapp

Immagine tratta da consorziocastelli.it

Periodo Storico: Basso Medioevo
Localizzazione Geografica
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