Un documento del 1370 accenna alla cortina di Beano, che fu poi usata come luogo di difesa contro i Turchi nel 1477 e nel 1499.
Sembra che a inizio ‘900 vi fosse ancora traccia dei sei fossati che circondavano la cortina. I resti della struttura si trovano a sud del paese in un’area ad oggi utilizzata come area cimiteriale, in cui sorge la chiesetta di Santa Maria Maddalena o di San Pietro apostolo, riattata nel XVI e nel XVIII secolo, ma di origini più antiche.
Non sono presenti resti murari; tuttavia, è ancora visibile il fossato interno cui dovevano far seguito altri più esterni.
Anche dal catasto napoleonico si vede chiaramente il rialzo circolare che delimitava l’area della centa.
Nei suoi paraggi sono stati localizzati due siti di eta romana o medievale, non ancora indagati.
Nella zona vicino al cimitero sono stati rinvenuti frammenti di anfore, embrici e mattoncini in cotto con funzione pavimentale, oltre che di un peso per bilancia e monete rinvenuti in contesto sporadico o di superficie.
Il materiale è stato depositato presso i Musei Civici di Udine.
Fonte: www.ipac.regione.fvg.it
