Il sito è noto dagli inizi degli anni Ottanta del secolo scorso. Si tratta di un vasto affioramento di materiale d’età romana.
Nelle ripetute ricognizioni effettuate da A. Candussio e R. Tosone sono stati raccolti numerosi reperti tra cui: anfore, ceramica comune, ceramica a vernice nera, terra sigillata nord-italica, recipienti in vetro, materiale edilizio (tra cui due tegole bollate, di cui una con il bollo circolare [M.FLAVI.]SECVNDI.T[VRB]), tessere musive, oggetti in metallo (tra cui tre fibule databili tra il I sec. a.C. e il I sec. d.C.), monete.
Tra il materiale attualmente disperso, si segnalano: una statuetta in bronzo acefala, varie monete (un asse, due assi dimezzati e un denario in argento riferibili all’epoca repubblicana, nonché una decina di esemplari databili dall’età di Augusto a quella di Costantino), una tegola bollata SEX.AB.IVLIANI (marchio del I sec.d.C. del produttore Sextus Abudius Iulianus).

Fonte: www.ipac.regione.fvg.it

Periodo Storico: Età Romana
Localizzazione Geografica
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