aviano

Questa piccola necropoli è stata individuata in gennaio 2003 a seguito dello scasso di un prato stabile che aveva reso ben visibile in superficie un’estesa macchia di terriccio nerastro nel quale si potevano osservare frammentini di ceramica o di tegole romane, parti di ossa umane e inoltre sono stati ritrovati una fibbia in bronzo, forse di età altomedievale e due monetine di IV sec. d.C.
Nel 2006 poi, a seguito di una maggior probabile profondità di aratura, nella stessa macchia sono stati rinvenuti una fibula Alesia in ferro, un orecchino in oro e altri oggetti in bronzo.
Infine sempre nel 2006 ai bordi della macchia nei pressi di una pietra enorme sono state rinvenuti altri oggetti in bronzo fra cui una fibula Rusiça.
Le uniche notizie in D’AGNOLO & ALII 2006.

Bibliografia:
– I. Ahumada Silva – A. Testa ( a cura di), L’Antiquarium di Tesis di Vivaro, Maniago (PN), 1991
– P. EGIDI, Ricerche archeologiche-topografiche nel territorio fra i torrenti Meduna e Cellina, Vivaro (PN), 1994
– A. D’AGNOLO-E.DUSSO-P.TOMMASINI-A.BIANCAT, Riva de Barés e dintorni. Testimonianze archeologiche di Aviano, Marsure e Giais, Vivaro (PN), 2006
– A.D’AGNOLO-E.DUSSO, Gli antichi luoghi del Molinat, la campagna Ventunis e il mito della città scomparsa nel maniaghese, Vivaro (PN), 2012

Info:
info@archeocellinameduna.org
da “Le principali evidenze funerarie (II sec. a.C. – VI sec d.C.) ritrovate dal Gruppo Archeologico Cellina Meduna“, a cura di A. D’Agnolo, S. De Paoli, P. Tommasini, E. Dusso

 

Periodo Storico: Età Romana
Localizzazione Geografica
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