aquileia

Spunti di ricerca sulla presenza di Iside da reperti scultorei e corredi funerari
Nell’ambito dei progetti di studio che da qualche anno vengono condotti ad Aquileia per individuare le testimonianze materiali lasciate dal culto di Iside, sono stati individuati nel patrimonio scultoreo del Museo Archeologico Nazionale due reperti che offrirebbero interessanti spunti d’indagine.
Si tratta di due piedi, realizzati in marmo: essi appaiono rilevanti per il tipo di calzatura indossato, il sandalo.
Tale componente dell’abbigliamento, infatti, ricondurrebbe ad immagini di divinità femminili, le sole, cui fosse concesso, in base ai tabù, mostrare il piede nudo. Il sandalo, a infradito, mostra inoltre un fermaglio peculiare, costituito da una foglia di edera. In base agli studi compiuti a tale riguardo specie da Paolo Moreno, esso sarebbe riportabile all’ambito isiaco. In questo caso, ci si potrebbe trovare difronte a quanto rimane di immagini statuarie di una sacerdotessa, cui, in quanto simbolo della dea, tale calzatura era concessa, oppure della stessa dea, altrimenti nota ad Aquileia attraverso statuette in ceramica e bronzetti pertinenti ad ambiti di culto privati.

Leggi tutto nell’allegato: Divinita_femminili_ad_Aquileia, di Annalisa Giovannini, in Histria Antiqua, Vol. 13, Pula, 2005

Periodo Storico: Età Romana
Localizzazione Geografica
Visualizzazione delle schede relative a contesti archeologici visibili nell'arco di 5 km dalla località di partenza