Lungo il viale che conduce a piazza Capitolo e alla basilica, l’attenzione del visitatore è attratta dalla casa Bertoli (via Patriarca Popone), dal nome del canonico Gian Domenico Bertoli che nel Settecento vi abitò e che pubblicò una delle prime ricerche antiquarie sull’antica città.
L’edificio risale almeno al XIII secolo, ma subì diversi rifacimenti ed abbellimenti nel corso dei secoli, quando ospitava alcuni dei canonici di Aquileia.
Uno dei decani del Capitolo, Doimo Valvason, intervenne nel 1478 sulla facciata, decorandola con un motivo a scacchi bianchi e rossi e realizzando la bella finestra a crociera del salone centrale, tuttora visibile sopra la porta carraia. Altri rifacimenti furono fatti nel Seicento, soprattutto nel settore meridionale dell’edificio.
Casa Bertoli fu decorata a più riprese da affreschi, in particolare nelle sale più importanti e all’ingresso dal vano scale.
Nel Trecento, una sala occidentale del primo piano fu affrescata con un velario, nel quale spicca lo stemma dei conti di Gorizia, avvocati della chiesa di Aquileia.
Nuove pitture furono aggiunte in periodi successivi, nel salone centrale della casa e all’ingresso dal vano scale.

Fonte: http://aquileia.arte.it/guida-arte/aquileia

Periodo Storico: Basso Medioevo
Localizzazione Geografica
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